L'esame delle tube uterine (salpingi) mediante Sonoisterosalpingografia (SIS) presenta dei notevoli vantaggi rispetto all'Isterosalpingografia: è facilmente eseguibile in ambulatorio, senza alcun dolore senza l'uso di anestesia e non prevede l'utilizzo di raggi X. L'esame delle tube prevede, infatti, l'introduzione tramite un piccolo catetere a palloncino di una soluzione salina mista ad aria oppure di una soluzione che funge da mezzo di contrasto visibile tramite semplice ecografia vaginale.

La sonoisterosalpingografia (SIS) permette di visualizzare il passaggio della soluzione tramite le tube uterine evidenziandone appunto la pervietà o l'ostruzione. Permette, inoltre di studiare la cavità uterina escludendo la presenza di fibromi (Miomi), polipi o malformazioni uterine.

Il passaggio del liquido attraverso utero e tube agisce come un lavaggio interno ed è in grado di aprire le tube in caso di lievi ostruzioni o di deboli aderenze interne (sinechie uterine). Sovente, infatti , capita di avere delle gravidanze (in coppie infertili per fattore tubarico) nei mesi successivi alla sonoisterosalpingografia

I vantaggi sono notevoli, la tecnica è indolore, operatore dipendente, si esegue in pochi minuti, non ha rischi per la paziente e spesso è risolutiva per i lievi problemi di chiusura tubarica. In mani esperte, la Sonoisterosalpingografia (SIS) risulta essere un esame fondamentale nei casi di sterilità di coppia ed è essenziale eseguirlo in tutti quei casi di infertilità o sterilità dopo rapporti spontanei , prima di eseguire qualsiasi tipo di stimolazione ormonale ovarica. Se le tube sono chiuse (ostruite), infatti, non ha senso eseguire stimolazioni ormonali ovariche e induzioni dell'ovulazione, in quanto non potrebbe avvenire in nessun caso la gravidanza per mancanza dell'incontro tra spermatozoi e ovociti.

Dr. Massimiliano Giardina

Medico Chirurgo – Ginecologo

Infertilità o Sterilità di Coppia