l'infezione da virus papillomavirus (HPV) ha una trasmissione di tipo sessuale. Si comporta come tutti i virus, cioè esistono delle fasi di latenza del virus e fasi di riattivazione. Molto dipende dalle difese immunitarie dell'organismo. Durante le fasi della vita possono subire delle variazioni (per es. in relazione all'uso di farmaci, stress, etc.) In fase attiva il virus puo' dare lesioni di tipo displastico sul collo uterino o manifestazioni di tipo condilomatoso sui genitali esterni. Esistono 100 sottotipi di HPV , 13 ad alto rischio di sviluppare un tumore (soprattutto 6-18), gli altri sono considerati a basso rischio.
I controlli sono quelli di routine, Pap test come primo livello, Colposcopia, HPV test ed eventualmente biopsia per effettuare una diagnosi di certezza sulla lesione colposcopicamente evidenziata. Se colposcopicamente si evidenzia una lesione potenzialmente evolutiva è necessaria trattarla con il laser o con diatermocoaugalazione. Con il profilattico il rischio di contagio si riduce. Il suo compagno avrà probabilemte già contratto il virus, ma nell'uomo spesso risulta essere asintomatico