L’ecocardiografia fetale consente uno studio morfologico e funzionale del cuore e una valutazione del ritmo cardiaco.
L’ecocardiografia fetale viene normalmente eseguita dalla 19° e alla 23° settimana di gestazione questo perché, in tale periodo, le dimensioni cardiache e l’ecogenicità legata alla posizione fetale consentono una buona attendibilità dell’esame. L’esame tuttavia è eseguibile eccezionalmente, in casi ben selezionati, anche dalla 12a settimana di gestazione.
Esso è consigliabile in un gruppo selezionato di gravide, ad alto rischio, che presentano ispessimento della plica nucale o B-test positivo. L’esame è comunque eseguibile anche dopo la 23a settimana fino a termine della gravidanza per monitorizzare le evoluzioni delle cardiopatie, in caso di sospetto di cardiopatie evolutive o turbe del ritmo.